"Nessuno educa nessuno, nessuno si educa da solo, gli uomini si educano insieme, con la mediazione del mondo" Paulo Freire

mercoledì 31 maggio 2017

Interventi al NILDE DAY: Biblioteche Pubbliche e Biblioteche scolastiche: Quale rapporto? Iniziative, esperienze e novità a Trieste e Pordenone

Nelle prossime settimane proporremo una sintesi degli interventi al NILDE Day svoltosi a  Roma il 12 maggio.

Ecco quello di  Gabriella Norio (Biblioteca Civica Attilio Hortis Trieste) e Cristina Perich (Biblioteca I.T.S.S.E. O. Mattiussi Pordenone)

Il rapporto tra biblioteche pubbliche e scolastiche nella Regione FVG si articola su diversi piani. Un ruolo importante è stato svolto dalla Sezione Regionale dell’AIB, che ha anche permesso l’istituzione del Gruppo di studio sulle biblioteche scolastiche.
Il Gruppo, composto da 2 bibliotecarie di professione e 2 docenti responsabili di biblioteca scolastica è stato sostenuto dal Comitato Esecutivo Regionale AIB FVG per la realizzazione del convegno "Come canne al vento: biblioteche scolastiche tra presente e futuro" (16 ottobre 2015), nel quale sono stati presentati numerosi progetti realizzati in regione riguardo la valorizzazione delle biblioteche scolastiche e poi per l’organizzazione dell’incontro "La legge regionale 23/2015 e i sistemi bibliotecari per le biblioteche scolastiche"  (7 marzo 2017).  Quest’ultimo ha voluto illustrare ai dirigenti scolastici e ai docenti quali azioni sono attivate nelle quattro province e cosa si prospetta per il futuro  in rapporto alla suddetta legge regionale. 
A Trieste è sorta la proposta della Biblioteca Diffusa, con lo scopo di costituire una rete di punti lettura sparsi sul territorio, individuati anche fra le biblioteche scolastiche, che diventino luoghi di aggregazione, sviluppo di competenze e di crescita culturale e diano vita a spazi condivisi e partecipati alla cittadinanza. Ma c’è anche un costante rapporto con la civica per supporto nella revisione bibliografica e per altre esigenze di ordine biblioteconomico.
Due scuole superiori della città hanno chiesto la collaborazione del gruppo per la realizzazione di due progetti per certi versi analoghi, al fine di rivitalizzare la  biblioteca d’istituto e di far apprendere agli studenti i primi rudimenti del lavoro del bibliotecario. 
A Gorizia il Sistema Bibliotecario Goriziano congloba le biblioteche scolastiche e istituisce i Bibliopoint, a Udine  è molto attiva la collaborazione tra Biblioteca Civica “Vincenzo Joppi”, Associazione Damatrà Onlus  e scuole cittadine, a Pordenone molti istituti hanno intrapreso un processo di trasformazione della biblioteca, facendola diventare il cuore pulsante della scuola, centro di risorse e servizi, vissuto e condiviso da tutti, in un’ottica di apertura anche al territorio.
Il Gruppo di studio ha potuto svolgere interventi mirati di informazione, consiglio e supporto per permettere alle scuole di riorganizzare lo spazio biblioteca, rivalutare il patrimonio bibliografico, effettuare una revisione dello stesso, creare un servizio di reference e prestito efficace, organizzare percorsi di: - conoscenza della struttura della biblioteca scolastica e del suo patrimonio  - metodologia della ricerca documentale e informativa; percorsi per imparare a valutare le fonti cartacee e digitali, distinguendole e facendone un uso appropriato, rispettoso del diritto di autore.
Il lavoro svolto ha permesso di creare relazioni tra i diversi partner, accomunati dallo stesso spirito di condivisione e di cooperazione, affinché finalmente possa essere riconosciuta la valenza fortemente educativa della biblioteca scolastica e quella di leader del bibliotecario scolastico.

 Le slides di questo e degli altri interventi sono disponibili sul sito dedicato a NILDE per la scuola e le biblioteche pubbliche


martedì 23 maggio 2017

Nessuno basta a se stesso. Perché seguire le linee guida dell'IFLA per il prestito internazionale e partecipare alla loro revisione.


La condivisione delle risorse e delle raccolte attraverso il prestito interbibliotecario è un elemento necessario alla cooperazione bibliotecaria internazionale, poiché nessuno (né biblioteca né Paese) è autosufficiente e in grado di soddisfare tutte le esigenze informative degli utenti. I principi e le linee guida delI'FLA non sono direttive obbligatorie, dato che ogni Paese determina autonomamente le modalità di condivisione di risorse e documenti, tuttavia l'applicazione delle linee guida nel processo di prestito interbibliotecario, va incoraggiata come base comune dei prestiti internazionali poiché l’adozione di regole comuni - da parte delle singole nazioni per l'accesso alle collezioni - tutela gli interessi di tutte le biblioteche e rappresenta un’indicazione sicura sulle pratiche da adottare internazionalmente condivise e raccomandate.
L’ultima revisione risale al 2009, pertanto per rispondere ai cambiamenti in atto si rende necessaria una revisione delle Guidelines.
L’IFLA ha lanciato un sondaggio on line finalizzato a raccogliere proposte di modifica e suggerimenti relativi alle seguenti 8 sezioni:


1.      National responsibility /Responsabilità nazionale

2.      National resource sharing system / Sistema nazionale di condivisione delle risorse

3.      National policy for international resource sharing / Politica nazionale per la condivisione di risorse internazionali

4.      Sending the request / Invio della richiesta

5.      Supplying the item / Fornitura

6.      Copyright / Diritto d'autore

7.      Responsibility for loaned material / Responsabilità per materiale prestato

8.      Charges and Payments / Tariffe e pagamenti

Il modulo da compilare on line è disponibile fino al 30 giugno 2017 al link https://osu.az1.qualtrics.com/jfe/form/SV_extHMM8SCBDw8W9


Il Gruppo di lavoro internazionalizzazione di NILDE vorrebbe dare un contributo alla revisione del testo.
Ma prima ci farebbe piacere sapere qual è il parere della comunità di NILDE.
Fai sentire la tua opinione sul BLOG


venerdì 12 maggio 2017

Finalmente NILDE DAY!



Oggi si è svolto a Roma il NILDE Day, una giornata per presentare NILDE in particolare alle biblioteche pubbliche e scolastiche.

Gli interventi sono stati molti e diversificati, lasciando spazio alle diverse esperienze di cooperazione tra biblioteche.

La prima sessione è stata dedicata alla presentazione di NILDE, della sua storia e delle attuali possibilità di utilizzo offerte dal software, NILDE utenti in particolare.
E' stato anche presentato il risultato del sondaggio lanciato sul Blog  "...e questo dove lo trovo?", a cui hanno risposto le biblioteche pubbliche e scolastiche di tutta Italia.

Nella seconda sessione si è parlato di sistemi condivisi di biblioteche, dal Polo delle Scienze (SBN) alle attività condivise tra la biblioteca del CNR Area di Ricerca di Tor Vergata e il Consorzio Bibliotecario dei Castelli Romani, all'esperienza di cooperazione delle biblioteche ARPA (Discovery SI-documenta), per chiudere con proposte di interazione proficua tra le biblioteche pubbliche e le biblioteche della salute sul piano dell'informazione di qualità per i pazienti.

Alla realtà delle biblioteche scolastiche è stata dedicata la terza sessione della giornata. La situazione italiana in questo ambito appare ancora poco strutturata, soprattutto in relazione alla consapevolezza delle capacità e competenze che dovrebbero essere presenti nelle biblioteche delle scuole. Non mancano tuttavia esperienze molto positive come Bibliopoint, progetto nato a Roma dalla collaborazione tra le Biblioteche di pubblica lettura ed alcuni Istituti Scolastici.

Ha concluso la giornata la presentazione del nuovo sito web NILDE World, di cui a breve parleremo diffusamente nel nostro Blog.


A presto!